ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE

La centralità del ruolo strategico attribuito all’orientamento nella lotta alla dispersione e all’insuccesso formativo non è da mettere in discussione.

Il ruolo strategico dell’orientamento viene collegato al fenomeno dell’insuccesso e della dispersione mettendone in risalto le due facce del problema: da un lato, le ricadute patologiche sul funzionamento del sistema scolastico stesso e le conseguenze sul sistema economico-produttivo e, dall’altro, gli effetti problematici sull’evoluzione delle storie individuali (formative, lavorative, sociali). [Maria Luisa Pombeni, 2007]

Fare orientamento, sia che si tratti di orientamento scolastico o orientamento professionale, significa fare in modo che la persona acquisti consapevolezza nel momento in cui si trova a dover fare una scelta e fare in modo che affronti tale scelta nella maniera migliore possibile per se, avendo preso coscienza di Sé.

Il punto focale è quindi la persona sotto tutti gli aspetti, da quello emotivo, cognitivo a quello sociale.

L’obiettivo è fare in modo che sia la persona stessa a capire, ad auto-orientarsi.

Il Centro EduCare, attraverso la figura della Psicologa-psicoterapeuta e del suo team di specialisti, vuole essere uno strumento attraverso cui sostenere la persona nel processo di rappresentazione consapevole.

Di come si vede in quel determinato momento della sua vita, delle proprie caratteristiche personali, capacità, interessi, valori, di come si rappresenta in un futuro a medio e lungo termine, del proprio sistema di assunzione di responsabilità, del sistema dei valori e di significati che si è costruita nel tempo all’interno del gruppo sociale di appartenenza.

E ancora: dell’insieme delle opportunità ma anche delle restrizioni e dei vincoli che il momento specifico presenta, della capacità di analizzare oggettivamente le situazioni, della capacità di problem solving e della capacità di planning.

Focalizzandosi sugli aspetti emotivi, cognitivi e sociali si sostiene la persona, adolescente, ragazzo o adulto che sia, a comprendersi in un contesto economico-sociale in continuo cambiamento ed evoluzione, e ad effettuare una scelta che sia vissuta come opportunità di crescita e di realizzazione e non come responsabilità gravosa.

Inoltre si propone di rafforzare la comunicazione fra tre mondi: la scuola, l’università e il mondo del lavoro, mondi che devono interagire in maniera molto stretta e costituire sempre più un unico sistema integrato.

In questa prospettiva, le azioni di orientamento e promozione, nonché la capacità di offrire indicazioni ed indirizzi concreti sia per la scelta scolastica che per quella universitaria, permettono di realizzare un circuito virtuoso, rafforzando e costruendo un percorso consapevole utile a far conoscere ai giovani tutte le opportunità che il mondo della scuola e della ricerca possono offrire, anche nella prospettiva futura del lavoro.